venerdì 11 luglio 2014

Irish Soda Bread integrale con formaggio di capra e erbe senza glutine senza proteine del latte vaccino per il #GFFD ... Brown Irish Soda Bread with Goat Cheese & Herbs gluten free cow milk proteins free for the #GFFD

Sottotitolo: Ogni volta l'inizio è quel momento di distacco dalla molteplicità dei possibili
Italo Calvino

E' più facile un buon inizio o una buona fine? E nel mezzo? Nel mezzo, magari, si vive.
Sembra facile, come respirare, che invece poi è più complesso di quanto si possa pensare per via delle interazioni sinergiche che comporta.
Più cresco, più penso che la semplicità sia complicata, sconfinatamente complicata. Però, adoro essere semplice nel senso migliore del termine, con tutte le sfumature ed i sinonimi vari ed eventuali.
Mi piace che semplice sia anche legato a virtù tipiche delle erbe officinali, tra le quali si annoverano moltissime erbe utilizzate in cucina.
Felicemente in possesso di un pollice marrone, le mie erbe in cucina sono spesso seccate, ma ben conservate. Guardando i vari barattolini, aprendoli con cura e annusando qua è la come fossi una gioiosa Ape Maia, mi trasformo in alchimista e comincio a cucinare, impastare, cuocere...
Partendo da una bella ricetta di Sonia e lasciandomi guidare dalle ispirazioni di Mary e di The roastedroot stavolta ho impastato!
Siccome oggi è nuovamente venerdì ed è un nuovo appuntamento con il #GFFD


ecco la mia ricetta!

Irish Soda Bread integrale con formaggio di capra e erbe 
senza glutine senza proteine del latte vaccino per il #GFFD 
Brown Irish Soda Bread with Goat Cheese & Herbs 
gluten free cow milk proteins free for the #GFFD



Ingredienti

350 g di farina integrale Brot Mix Schaer #
300 g di yogurt di soja bianco bio senza glutine senza lattosio senza proteine del latte #
120 g di ricotta di capra ben scolata
140 g di robiola di capra
8 g di mix di fiori e spezie varie Sonnentor, certificato senza glutine
6 g di origano
6 g di bicarbonato di sodio da cucina
pizzico di sale

farina integrale Brot Mix Schaer per lo spolvero#

bilancia, ciotola della planetaria, planetaria Kenwood, gancio a K, spatola, lecca-pentola tagliere in vetro, coltello in ceramica, carta forno, leccarda.

# ancora una volta ricordo che: per i celiaci e le persone gluten sensitive bisogna accertarsi sempre che ci sia o la SPIGA SBARRATA  o l'apposita dicitura SENZA GLUTINE come da regolamento CE 41/2009 e non dimenticare mai il discorso sulle tracce contaminazioni e cross-contaminazioni. Per il lattosio e le proteine del latte controllare sempre le etichette e le diciture in esse presenti.


Procedimento

Le foto sono quello che sono, perché le ho fatte con l'assenza di luce dovuta alla bufera di vento e al temporale, che infuriavano due sere fa.
Questo pane si può facilmente impastare a mano, ma io uso il Kenwood per mia pura comodità.

Ho pesato tutti gli ingredienti secchi nella ciotola della planetaria. Ho mescolato il tutto con il lecca-pentola.
Ho poi aggiunto la ricotta di capra, la robiola di capra e lo yogurt di soja.
Ho inserito il gancio a K nel Kenwood e ho impastato il tutto.
La pasta è morbida, ma molto liscia e profumata.
Ho spolverato il tagliere di vetro con la farina integrale.
Con la spatola, ho rovesciato la massa sul tagliere e ho impastato velocemente per formare una bella palla.
Poi, ho fatto il classico taglio a croce e ho messo la palla sulla leccarda del forno, ricoperta di carta da forno. 
Ho coperto il tutto con un canovaccio da cucina pulito - mi raccomando che non sia lavato con ammorbidente - e ho lasciato riposare per 30 minuti.
Ho accesso il forno a 200°C, perché si riscaldasse.
Trascorsi i 30 minuti, ho infornato il soda bread e ho cotto per circa 40 minuti.
Un modo furbo di vedere se il soda bread è cotto è vedere che sia bello colorato, ma soprattutto che l'impasto all'interno della croce non sia più umido - come insegna Lorraine Pascale ;-).
Una volta cotto, l'ho fatto raffreddare su una gratella per dolci, prima di affettarlo e gustarlo.


Ho decisamente fatto pace con l'Irish Soda Bread, grazie a Sonia e a Mary.
Normalmente, questo pane va mangiato velocemente, ma grazie alla presenza dello yogurt di soja, che è una ottima fonte di lecitina di soja, il pane rimane morbido, fragrante e profumato per qualche giorno, ammesso che si sia parchi nel mangiarlo.
Ottimo per dei sandwiches con tacchino, ovviamente senza lattosio e senza glutine, e della salsa aurora, ma anche in purezza o con due fette di mortadella. Slurp!
Enjoy your meal, my dear!

7 commenti:

  1. Mi piace un sacchissimo, grazie Fabi
    carla da torino

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  2. io l'ho scoperto grazie a Sonia,tu invece m'ingrippi con tutte le tue versioni profumate :D ...mi sembra di sentire il profumo delle spezie :)da rifare assolutamente...<3

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  3. adesso che guardo bene...sono due le pagnottine...la più bianca,come l'hai infarinata??

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  4. Buonissimo il soda bread, lo faccio spesso! il tuo ha un aspetto magnifico, buon we!

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  5. anche io l'avevo fatto tanti anni fa, e non mi era piaciuto.
    invece recentemente ci ho riprovato, seguendo le indicazioni di paul hollywood, ed è venuto una meraviglia. e anche nel mio c'è il riposo fuori dal frigo.
    per me è diventata una risorsa per tutte quelle volte che ho voglia di pane ma non ho il tempo di farlo con tutti i crismi. è un ottimo paracadute.
    bella la tua versione molto integrale, e interessante il mix di fiori. davvero è certificato senza glutine? corro a comprarlo!

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  6. Curioso questo pane...chissà che sapore!! Sarà "semplicemente particolare" ;-)

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  7. Sai che l'ho fatto la prima volta una decina di giorni fa...e ci è piaciuti un sacco! Però mi manca la versione con un formaggio...

    Un bacione

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